In Francia, il furto rimane uno dei principali freni alla pratica della bicicletta. Il Ministero dell'Interno stima che circa 300.000 famiglie ne siano vittime ogni anno. Per proteggersi da questo flagello, la marcatura per bicicletta elettrica si presenta come una soluzione adeguata. La domanda che ci poniamo tutti è: è obbligatorio incidere la propria bicicletta elettrica con una marcatura ICA? Vi diamo i dettagli!
Il marchio ICA: cos'è esattamente?
Il marchio ICA è un sistema di identificazione progettato per proteggere le biciclette elettriche in caso di furto. Sull'etichetta ICA Bike, troverai un numero unico di 10 caratteri registrato nel Fascicolo Nazionale Unico delle Biciclette Identificate (FNUCI). Ecco le principali caratteristiche di questo sistema.

Definizione
Innanzitutto, è importante sapere che il marchio deve rimanere visibile e leggibile in ogni circostanza. Il processo di marcatura deve quindi garantire la sua permanenza e la sua "inalterabilità". Inoltre, l'identificatore è composto da 10 caratteri alfanumerici, generalmente applicato sul telaio (salvo particolari vincoli).
Il numero di identificazione della bicicletta elettrica è anche riportato sulla fattura d'acquisto. Non importa il tipo di bicicletta elettrica che acquisti, una bicicletta elettrica cargo, una fatbike elettrica o altro...il venditore deve fornire all'acquirente le informazioni relative al suo ciclo affinché possa esercitare i suoi diritti di accesso o di rettifica.
Perché è stato istituito questo sistema?
L'obiettivo della marcatura ICA è ridurre al massimo il furto e la ricettazione delle biciclette elettriche. Grazie a essa, chiunque desideri acquistare una bicicletta usata potrà assicurarsi che il codice sia presente e che non si tratti di un veicolo rubato. Se anche tu vuoi rivendere la tua bicicletta elettrica marcata, dovrai assicurarti di fare la dichiarazione presso l'operatore che si è occupato della marcatura. Poi, devi incoraggiare l'acquirente a registrare la bicicletta a suo nome fornendo le sue informazioni personali.
Come far incidere la propria bicicletta elettrica con un marchio ICA?
Far incidere la propria bicicletta elettrica con un marchio ICA è possibile solo presso operatori autorizzati dallo Stato. L'aspetto del marchio varia a seconda delle tue preferenze, a condizione che sia ben visibile.
Il marchio ICA può presentarsi in diverse forme: un'etichetta resistente, un adesivo, una saldatura chimica con iniezione di resina, un'incisione a micropercussione... L'importante è che sia applicato sul telaio della bicicletta elettrica. Su di esso, si può leggere il numero di identificazione unico. E come richiede la legge, deve essere "inalterabile".
Bicicletta elettrica: Il marchio ICA è obbligatorio?
Dal 1° gennaio 2021, tutte le bici nuove vendute in Francia devono obbligatoriamente essere contrassegnate. E dal 1° luglio 2021, questo obbligo si estende anche ai modelli usati. È stato istituito da un decreto del 25 novembre 2020 e precisato da un'ordinanza del 31 dicembre 2020.
La legge in vigore sull'identificazione delle biciclette
Il marchio obbligatorio per le biciclette elettriche, previsto dalla Legge di Orientamento della Mobilità (LOM), è entrato in vigore il 1° gennaio 2021 per le biciclette nuove e il 1° luglio 2021 per le biciclette usate. Le biciclette già in circolazione possono essere marchiate presso un operatore autorizzato per aumentarne la sicurezza.
Il marchio consiste nell'assegnare alla bicicletta un numero di identificazione unico, applicato sul suo telaio. I dati del suo proprietario vengono poi registrati in un database del FNUCI, gestito dall'associazione APIC (Associazione di Promozione e Identificazione dei Cicli e della Mobilità Attiva).
Le eccezioni e i casi particolari
Il marchio ICA non è obbligatorio per tutti i tipi di biciclette elettriche. Esistono infatti alcune eccezioni che sono:
● Le biciclette per bambini con ruote di diametro inferiore o uguale a 40,64 cm ;
● I rimorchi per biciclette.
Ovviamente, anche se questi veicoli sono esenti dalla marcatura, i proprietari possono richiedere di farli marcare presso operatori autorizzati.


Quali sono i vantaggi della marcatura ICA per una bicicletta elettrica?
Il marchio ICA ha una doppia funzione: scoraggiare i ladri e permettere di ritrovare facilmente il proprietario di una bicicletta rubata. Ma non è tutto! Rende anche più semplice l'indennizzo presso l'assicuratore, poiché il proprietario può dimostrare rapidamente la perdita del proprio veicolo.

Un modo efficace contro il furto
Ci sono diversi vantaggi nel voler contrassegnare la propria bicicletta elettrica. Il primo è ovviamente quello di dissuadere i ladri dall'agire. Inoltre, facilita e accelera la ricerca del veicolo in caso di furto grazie agli operatori locali autorizzati, che collaborano con le forze dell'ordine. Infine, il contrassegno contribuisce notevolmente alla promozione dell'uso della bicicletta elettrica. Poiché i furti rappresentano un freno all'acquisto per molte persone, il contrassegno ICA offre loro una garanzia aggiuntiva per procedere all'acquisto.
Un'assicurazione più accessibile
Il marchio ICA è una soluzione infallibile per recuperare la tua bicicletta elettrica in caso di furto, anche se non ha un impatto diretto sull'indennizzo da parte dell'assicuratore. Tuttavia, può contribuire indirettamente a altri livelli. Già, può costituire una prova di proprietà grazie al numero unico registrato nella banca dati nazionale. Questo può essere utile in caso di controversie o di recupero della bicicletta elettrica. Inoltre, sappi che ICA Bike offre un premio di aiuto all'acquisto che può arrivare fino a 500 € in caso di furto. Molto interessante per completare l'indennizzo dell'assicuratore.
Cosa fare se la mia bicicletta elettrica marchiata ICA viene rubata?
Il furto di una bicicletta elettrica può capitare a chiunque, anche ai ciclisti più prudenti. Fortunatamente, con la marcatura ICA, diventa più facile ritrovare la propria bicicletta. Ma quali procedure bisogna seguire quando la propria bicicletta marcata scompare?
Segnala il furto e registra l'incidente
Non appena vi accorgete del furto, il primo passo è segnalare l'incidente alla polizia. Fornite loro il numero unico di marcatura ICA della vostra bicicletta. Questo numero è essenziale per identificare la vostra bicicletta nelle banche dati nazionali. Una volta presentata la denuncia, dovete anche informare l'operatore autorizzato che ha effettuato la marcatura della vostra bicicletta, come Bicycode o Paravol. Aggiornerà il FNUCI (Fascicolo Nazionale Unico dei Cicli Identificati), una banca dati in cui figurano le biciclette rubate.
Il ruolo chiave del FNUCI
Il FNUCI gioca un ruolo fondamentale nel recupero delle biciclette rubate. Registrando la tua bicicletta, diventa possibile per le forze dell'ordine o i commercianti verificare rapidamente se una bicicletta è rubata. In caso di rivendita, un potenziale acquirente potrà facilmente individuare la bicicletta rubata grazie al suo numero di identificazione unico, il che consente di ritrovare più facilmente il proprietario. Il FNUCI consente quindi di fare il collegamento tra la bicicletta ritrovata e il suo legittimo proprietario.
Le procedure aggiuntive da seguire
Una volta che la tua bicicletta è stata registrata come rubata nel FNUCI, è anche importante informare la tua assicurazione, se ne hai una. Il marchio ICA può servire come prova di proprietà e facilitarti le procedure per ottenere un risarcimento.
In sintesi, la chiave per recuperare la tua bicicletta rubata risiede nella rapidità della tua denuncia e nell'utilizzo del sistema FNUCI. Grazie a questa rete di identificazione, le possibilità di ritrovare la tua bicicletta sono notevolmente aumentate. Un piccolo sforzo che può fare tutta la differenza!
Il marchio ICA: vantaggi fiscali e aiuti pubblici
Il marchio ICA non è idoneo a specifici aiuti fiscali o a sovvenzioni pubbliche dedicate. Gli attuali aiuti governativi si concentrano principalmente sull'acquisto di biciclette elettriche nuove o usate, a condizione di alcune condizioni.

Sussidi per l'acquisto di biciclette elettriche
Fino al 14 febbraio 2025, era concessa un'assistenza finanziaria, comunemente chiamata "bonus ecologico", per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita (VAE). Questa assistenza variava in base al reddito e al tipo di bicicletta acquistata. Ad esempio, per un reddito fiscale di riferimento per quota inferiore o uguale a 7.100 €, l'assistenza poteva arrivare fino a 400 € per un VAE.
Inoltre, erano previsti aiuti supplementari per l'acquisto di biciclette elettriche cargo o modelli adattati a una situazione di disabilità. Tuttavia, questi aiuti sono stati eliminati a partire dal 15 febbraio 2025, in conformità con il decreto n. 2024-1084 del 29 novembre 2024.
Marcatura obbligatoria e aiuti associati
Dal 1° gennaio 2021, la marcatura delle biciclette è obbligatoria in Francia per combattere il furto e facilitare la restituzione delle biciclette rubate. Questa identificazione è associata ai dati del proprietario in un file nazionale. Tuttavia, questa marcatura non è associata a incentivi fiscali o a specifiche riduzioni delle tasse.
Iniziative private e assicurazioni
Alcuni operatori privati, come ICA Bike, offrono servizi di marcatura accompagnati da vantaggi come premi di riacquisto in caso di furto o assicurazioni specifiche. Queste offerte sono distinte dagli aiuti pubblici e rientrano in scelte personali per rafforzare la sicurezza della tua bicicletta.
In generale, sebbene la marcatura ICA contribuisca alla sicurezza e all'identificazione delle biciclette, non è associata a vantaggi fiscali o a specifici aiuti pubblici. Gli aiuti governativi si concentrano principalmente sull'acquisto di biciclette elettriche, ma questi programmi sono stati modificati o eliminati di recente. Pertanto, ti consigliamo di informarti regolarmente sui dispositivi in vigore e di valutare le offerte private disponibili per ottimizzare la sicurezza della tua bicicletta.
Chi può far incidere la propria bicicletta elettrica con un marchio ICA?
Il marchio ICA è accessibile a tutti i proprietari di biciclette elettriche in Francia, ma è soggetto a determinate condizioni e modalità specifiche.

I ciclisti che possiedono una bicicletta elettrica nuova o usata:
Dal 1° gennaio 2021, la marcatura ICA è obbligatoria per tutte le biciclette elettriche nuove vendute in Francia. Questo include anche le biciclette usate dal 1° luglio 2021. Se hai acquistato una bicicletta nuova o usata dopo queste date, la marcatura deve essere necessariamente effettuata.
I proprietari di biciclette elettriche già in circolazione:
Se hai acquistato una bicicletta elettrica prima dell'entrata in vigore dell'obbligo di marcatura, puoi comunque far incidere la tua bicicletta. Ti basta recarti presso un operatore autorizzato affinché la marcatura ICA venga aggiunta alla tua bicicletta. Questo ti consente di proteggere la tua bicicletta contro il furto rispettando al contempo la legislazione.
Le persone che desiderano rafforzare la sicurezza della loro bicicletta:
Al di fuori degli obblighi legali, qualsiasi ciclista, anche se la sua bicicletta è già contrassegnata o si tratta di un modello esente (come le biciclette per bambini), può decidere di far contrassegnare la propria bicicletta per aumentare la sicurezza e facilitare l'identificazione in caso di furto. Puoi far contrassegnare la tua bicicletta presso gli operatori autorizzati, indipendentemente dal modello o dall'età della tua bicicletta.
Conclusione
In breve, far incidere la propria bicicletta elettrica con un marchio ICA è un OBBLIGO, ed è rivolto a tutti i ciclisti. È una soluzione pratica e affidabile per garantire la sicurezza della propria bicicletta elettrica. Non solo dissuade i ladri, ma facilita anche l'identificazione di una bicicletta rubata. Devi solo assicurarti di applicare correttamente il marchio sul telaio. Presso Weebot, per ogni sottoscrizione all'assicurazione WeeClub Premium, ti offriamo l'incisione della tua bicicletta elettrica presso un operatore autorizzato. Allora, cosa aspetti a approfittarne?