Per partecipare allo sforzo ecologico, sempre più cittadini si rivolgono alle biciclette elettriche come mezzo di trasporto. In questo settore competono 2 tipologie di sistemi di assistenza elettrica.
Tra il motore centrale presente nella guarnitura e quello più comune, il motore nel mozzo posto nella ruota, quale tipologia di motore è da preferire ? Quali sono le differenze e i vantaggi di questi motori elettrici? Scopriamo insieme come fare la tua scelta al momento dell'acquisto di una bici elettrica .
Due tipi di assistenza elettrica
Su una bici elettrica, il motore può essere posizionato in 3 posti diversi. Può essere posizionato sulla ruota anteriore, su quella posteriore o infine sulla guarnitura (motore centrale). A seconda del suo posizionamento, l'assistenza elettrica della tua bicicletta agisce in modo diverso.
In Francia, la maggior parte delle bici elettriche sul mercato sono con motore nel mozzo. Vale a dire con il motore elettrico integrato nella ruota. Oltre ai minori costi di produzione, il motore nella ruota è anche più semplice da installare. Il suo funzionamento è meno complesso e si adatta più facilmente a qualsiasi telaio di bicicletta classica.
Questi diversi tipi di impianti si distinguono per il loro comportamento stradale, la loro potenza, la loro specificità, nonché il loro utilizzo.
Dovresti comprare una bici elettrica con motore a pedali?
Se il motore centrale è generalmente riservato ai modelli di bici elettriche di fascia alta, questo tipo di installazione è assolutamente necessario su una due ruote?
Non necessariamente. Dipende principalmente dall'utilizzo della bici elettrica. Entrano in gioco diversi criteri e noi vi daremo le chiavi per fare la vostra scelta.
Il prezzo di una bici elettrica a motore centrale
Una bicicletta dotata di motore centrale è innanzitutto molto più costosa da acquistare. Per chi ha un budget limitato, il motore posizionato nella ruota posteriore ha perfettamente senso. Ignorando il motore centrale potrete, ad esempio, permettervi una bicicletta elettrica con una batteria migliore.
Assistenza elettrica senza sforzo con un motore nella ruota
Su una bicicletta dotata di motore posizionato nella ruota posteriore, è sufficiente un quarto di giro del pedale per attivare l'assistenza elettrica. La velocità dipende dalla modalità di guida selezionata e dalla velocità di rotazione del pedale. Tutto questo indipendentemente dalla forza esercitata sul pedale.
Questo tipo di assistenza è quindi più adatta a chi desidera fare il minor sforzo possibile su una bici elettrica. Richiedendo meno sforzo, il motore nel mozzo è più adatto, ad esempio, agli utenti con problemi alle ginocchia. Lo svantaggio, però, è una maggiore richiesta della batteria e quindi generalmente una minore autonomia.
Una bici elettrica dotata di motore nella ruota offre una buona accelerazione e permette di avere una due ruote più reattiva ad un prezzo molto interessante. Questo sistema è anche più compatto essendo integrato direttamente nella ruota. Ma in caso di foratura della ruota motrice, l'operazione di smontaggio diventa più complessa.
Come funziona un motore a pedali?
Collocato in posizione centrale su una bici elettrica, il motore a pedali offre un livello di assistenza dipendente dalla pressione esercitata dalle gambe. Questo tipo di bici elettrica si avvicina di più alle sensazioni offerte da una bici classica.
Tecnologicamente più avanzato e quindi più costoso, il motore centrale aziona la catena e il cambio. A differenza dei motori elettrici nella ruota che alleggeriscono la trasmissione, la potenza combinata delle cosce e del motore fa sì che questi componenti si usurino più rapidamente.
Sulla carta il motore a manovella ha una coppia maggiore. Per questo è spesso preferito dai ciclisti più evoluti. Gli altri componenti della bicicletta devono quindi essere sufficientemente resistenti e di buona qualità per non causare rotture, ad esempio, ai pignoni.
Il motore centrale si adatta al tuo ritmo
Il vantaggio di questo sistema motorio è quello di offrire un'assistenza più graduale. Potenza meglio contenuta a bassa velocità poiché questa forza fornita è indipendente dalla velocità di rotazione della ruota.
Il motore elettrico posto in posizione centrale supporta al meglio il ritmo della tua pedalata. È quindi più adatto agli atleti che cercano una certa resistenza nelle gambe.
Con questo tipo di assistenza la bici elettrica ha anche una migliore autonomia perché più economica in termini di risorse necessarie. Inoltre, un motore a pedali sviluppa una coppia maggiore. Questo è anche il motivo per cui è così popolare tra gli utenti avanzati di bici elettriche.
Quali sono i migliori motori centrali?
Esistono 4 marchi principali che forniscono motori a manovella. Questi sono Bosch, Bafang, Shimano e Yamaha. Anche se molti utenti giurano sulla gamma Active Line di Bosch, non dovremmo sottovalutare la qualità dei motori elettrici Bafang.
La Bosch Active Line è adatta a tutte le bici elettriche urbane che non necessitano di lunghe salite o viaggiano con carichi pesanti.
A differenza di altri marchi, il motore a manovella BBS Bafang è particolarmente versatile. Si installa perfettamente su qualsiasi city bike meccanica per un utilizzo conforme alle norme europee a 250w. Leggero e discreto con un'ottima coppia, è adatto sia all'uso stradale che al ciclismo elettrico fuoristrada.
Il Bafang è anche il motore scelto da Weebot nel nostro kit per convertire una bici classica in una bici meccanica.
I motori Shimano si trovano sulla gamma di biciclette elettriche O2Feel , progettate e prodotte in Francia.
Conclusione: motore a manovella o motore a ruota?
La cosa principale quando acquisti una bici elettrica è scegliere il tipo di motorizzazione più adatta alle tue esigenze e alle tue sensazioni. Non esitare a testare fisicamente diverse bici elettriche per trovare quella più adatta a te.
Per fare un paragone, non ha senso spendere una fortuna comprando una Lamborghini solo per fare shopping. A meno che tu non abbia i mezzi, ma questa non è necessariamente la soluzione più efficace.
La maggior parte dei marchi di bici elettriche stanno sviluppando tecnologie sempre più avanzate per rendere l’assistenza il più discreta possibile. L'obiettivo è prolungare nel modo più efficace il movimento del ciclista con il minimo di vibrazioni.
Con un'assistenza silenziosa e sensazioni vicine alla pedalata naturale, non aspettare oltre per fare della bici elettrica il tuo principale mezzo di trasporto.